Buongiorno, mi chiedo come sia possibile che ancora non vi ho parlato di questo favoloso programma che mi accompagna nella modifica, creazione di immagini, foto ed altro, e l’alternativa più valida a photoshop ma è GRATIS.
GIMP (o The GIMP, com’era conosciuto prima) sta per “GNU Image Manipulation Program” e come avrai capito è un software open source per l’editing delle immagini. Insomma, è come Adobe Photoshop, in italiano ma free. GIMP è diventato giustamente popolare perché, grazie all’attiva community di utenti e sviluppatori, è cresciuto tanto e offre una tale quantità di plug-in liberamente scaricabili dal sito ufficiale, che comincia a non avere tanto da invidiare rispetto al costoso rivale di casa Adobe.
GIMP, in un’interfaccia completamente rinnovata, a finestre multiple e personalizzabili, offre ben più strumenti, plugin e filtri fotografici di quanto un utente comune avrebbe realmente bisogno.
Funziona perfettamente su Vista e Windows 7 e nasce come software di base in Linux.
Le palette di GIMP sono molto simili a quelle di Photoshop, per cui basta poco a chi non è completamente inesperto, per sentirsi a proprio agio. E del resto su Internet si trovano tantissime guide e tutoral che lo riguardano.
Scoprirai così che con GIMP è possibile intervenire su foto e creazioni grafiche modificandone dimensione e qualità, tagliando via delle parti, correggendo livelli e canali, così come la luminosità, il contrasto, la saturazione del colore, i valori tonali e anche lavorare sulle gif animate (cosa che Photoshop non permette più nelle ultime versioni). Per quanto riguarda la conversione e il salvataggio delle immagini, GIMP supporta i formati più popolari come BMP, GIF, JPG, PCX, PNG, PS, TIF, TGA e XPM.
Pro
- Gratuito
- Multipiattaforma
- Ampia scelta di filtri, plugin, strumenti e funzioni
- Puoi creare e modificare GIF animate
Contro
- Poche funzionalità professionali
- Ogni tanto è instabile
- Tempi di caricamento un po’ lunghi
Non solo numeri!